Gli insetti e le loro interazioni con l’ambiente. La salute delle api, il declino della biodiversità, le specie invasive, la sostenibilità nella difesa delle colture. Le tematiche del primo congresso della Società Entomologica tedesca in Italia – che si terrà dal 20 al 23 febbraio –  sono molto ampie, così come le implicazioni della vita degli insetti per l’ambiente in cui viviamo.

La destinazione scelta, l’Alto Adige quale ponte tra le due culture scientifiche, non è casuale. A promuovere l’incontro tra gli scienziati che si occupano di insetti aldiquà e aldilà delle Alpi è stato il prof. Sergio Angeli, docente della Facoltà di Scienze e Tecnologie che in Germania ha lavorato per sette anni, tra le Università di Göttingen e Giessen.

Il convegno di Bolzano vedrà interventi sia degli entomologi tedeschi che dei loro colleghi italiani; in totale sono attesi oltre 280 partecipanti. Tra le tematiche al centro delle relazioni, i cambiamenti climatici, che portano con sé pericoli per la sopravvivenza di tante specie di insetti utili all’equilibrio degli ecosistemi ma anche favoriscono la colonizzazione degli stessi da parte di specie aliene – come la Drosophila suzukii o la cimice asiatica che tanti danni provocano alle colture frutticole – tanto più pericolose in quanto non dispongono di antagonisti naturali in grado di limitarne gli effetti più deleteri. Altri temi affrontati nelle sessioni: le interazioni tra insetti e colture, per una produzione alimentare che minimizzi l’uso dei pesticidi di sintesi, oppure l’impatto dei pesticidi sulle api da miele.

Il convegno prevede anche una serata aperta al pubblico generale – martedì 21 febbraio dalle ore 19:30 alle 20:30 in aula D0.01, campus di Bolzano – con la proiezione e il commento del documentario “Highlights from hidden insect worlds”, dedicato al mondo segreto degli insetti, da parte del prof. Urs Wyss. La serata sarà in lingua tedesca. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti gli interessati. Iscrizioni https://bit.ly/Insectworldsunibz

Foto di Boris Smokrovic su Unsplash

(zil)