La narrazione come pratica culturale attraversa tutte le fasi della vita e riguarda ogni ambito del vivere e del sapere umano. Fin dalla più tenera età, i bambini entrano in contatto con la cultura della narrazione, attraverso la quale acquisiscono la lingua, le abilità connesse alla lingua scritta, vengono avvicinati alla letteratura ed imparano a esprimersi e comunicare in modo multimodale: oralmente e per iscritto, giocando, disegnando, progettando, cantando e così via.  Con la narrazione si strutturano esperienze, si formano identità, si modellano contesti sociali, si immaginano futuro e desideri. La narrazione collega tempi storici e spazi linguistico-culturali, ma richiede essa stessa tempo e spazio. La valenza di una storia ed il modo in cui viene raccontata sono il prodotto di un’interazione sociale e possono variare a vari livelli in relazione al contesto linguistico-culturale. Sullo sfondo di un panorama educativo attualmente orientato alle competenze, ci si chiede quale sia il ruolo della narrazione nei contesti educativi e quali siano le opportunità di apprendimento che offre. Questa conferenza invita ad analizzare tali questioni in modo teorico ed empirico dal punto di vista pedagogico e linguistico. Scoprite di più scaricando il file della call for paper.

Iscrizione aperta fino il 03.10.21
Early-bird fino il 25.09.21 - 50,00 €
Prezzo standard dal 26.09.21 al 03.10.21 - 70,00 €