Nell’arco di tre anni gli studenti e le studentesse potranno frequentare e sostenere gli esami di sei diversi insegnamenti (o anche corsi singoli) tenuti da professori e ricercatori dell’ateneo.

Come funziona l’autonomia dell’Alto Adige e in che modo questa esperienza è calata nel contesto europeo? Come si progetta un nuovo modello di business sociale? Che relazione intercorre tra il diritto e la sostenibilità? Perché i social media e i big data nel turismo sono così strettamente intrecciati?

Lo Studium Generale è un corso di studi interdisciplinare aperto a tutti coloro che desiderano ampliare le loro conoscenze in vari campi del sapere. I corsi offerti spaziano dalle scienze sociali al diritto, dalla tecnologia al business fino alle lingue, e affrontano temi come la sostenibilità e la comunicazione.

“Quando abbiamo progettato il corso, abbiamo deciso di dare agli iscritti la possibilità di approfondire diversi ambiti scientifici”,

afferma la responsabile accademica dello Studium Generale, la prof.ssa Stefania Baroncelli,

“ormai sono dieci anni che proponiamo questo modello di studio. A questo si è aggiunto anche il formato Senior Students che si rivolge specificamente a quanti, dopo essere andati in pensione e avendo più tempo a disposizione, vogliono esplorare aree del sapere prima inaccessibili a causa della mancanza di tempo”.

Anche questo semestre le lezioni si svolgeranno prevalentemente in presenza. Per iscriversi: online. Lo studio può essere terminato in un periodo che va da un minimo di un anno fino a tre anni e le lingue di insegnamento sono tedesco, italiano e inglese. Le tasse d’iscrizione ammontano a 450 euro.

Chi è in possesso della maturità, può accumulare crediti formativi universitari a ogni esame e, laddove possibile, farseli riconoscere nel momento in cui si iscriverà a corsi di laurea. Anche gli studenti e le studentesse che volessero ampliare la loro formazione generale possono iscriversi allo Studium Generale. Per loro, l’iscrizione è gratuita.

(zil)