Il progetto Paés di Anna Girardi “mostra il paese di Cortina d'Ampezzo in modo diverso, più critico. Non tanto pubblicizzando i luoghi più calcati dal turismo ma mostrando il passato del paese attraverso un percorso tra spazi ed edifici oggi abbandonati che hanno segnato la storia turistica e sportiva del paese”, come racconta l’autrice.

Lo storico Hotel de la Poste di Cortina ospiterà quest’estate, dall’11 agosto, una nuova rassegna di incontri - PosTalk - con giornalisti, esperti di design e moda, blogger, personalità dell’arte e della cultura. Ogni appuntamento è il risultato di semplici ingredienti: un ospite, una parola chiave, un’ora di tempo per esplorare il tema al centro della mattinata.

Il 13 agosto alle ore 11.30 interverrà Anna Girardi, 23 anni, una laurea appena conseguita alla Libera Università di Bolzano e la grande capacità di immaginare Cortina nel trascorrere del tempo: il presente e il passato, le tracce della sua storia recente – trasformata dal turismo – nell’urbanistica e nella percezione collettiva, tra antropologia culturale, sociologia e archeologia dei ricordi. Girardi è autrice di un progetto editoriale prevalentemente fotografico, PAÉS, che indaga i cambiamenti nel paesaggio del paese di montagna: il primo numero è dedicato alle Olimpiadi invernali, quelle del ’56, e ai loro lasciti architettonici.

Introdurranno la discussione: Paola Coletti, assessore alle politiche giovanili del Comune di Cortina e Kuno Prey, designer e professore della Libera Università di Bolzano, nonché preside fondatore della Facoltà di Design e Arti.

 (vic)