Al centro dell’evento (che prevede la co-organizzazione dei tre atenei dell'Euregio) è l’analisi e la discussione delle variegate questioni giuridiche che insorgono negli incidenti in montagna in prospettiva comparata. In particolare, si tratta di affrontare due grandi aree tematiche: da un lato, la responsabilità penale in caso di disastri naturali (tra cui valanga e frana), dall’altro lato, l’autoresponsabilità in montagna e la sua rilevanza nel diritto penale alla luce del rischio residuo sempre presente in montagna.

“L’attualità della tematica emerge dai purtroppo numerosi incidenti e disastri in montagna. La situazione risulta ulteriormente accentuata a seguito del cambiamento climatico che porta ad un aumento del rischio residuo e con ciò a situazioni sempre meno prevedibili in montagna e dunque di sempre più difficile soluzione giuridica”, spiega la prof.ssa Kolis Summerer, referente del progetto per unibz, “Il convegno di Innsbruck sarà l’occasione di presentare il lavoro e la ricerca svolta nell’ambito del progetto, cercando di inquadrare i risultati raggiunti nelle tematiche giuridiche cui ho fatto riferimento”.

Immagine: Alessio Soggetti su Unsplash.

(zil)