Nella 20esima conferenza internazionale sul Business Process Management (BPM 2022), che si è svolta a Münster, in Germania, la ricerca in informatica di unibz, in particolare quella centrata su gestione dei processi e intelligenza artificiale, si conferma come una delle più avanzate. Lo testimoniano i riconoscimenti ricevuti da ricercatori e docenti. Oltre al premio al miglior lavoro di tesi di dottorato, vinto da Alessandro Gianola, anche i proff. Marco Montali e Fabrizio Maggi hanno ricevuto un premio: quello per il miglior articolo nella conferenza, per il paper “Reasoning on Labelled Petri Nets and Their Dynamics in a Stochastic Setting”.

La motivazione del premio consiste nell’innovazione introdotta nelle tecniche di process mining aziendale per ragionare sull’incertezza presente nei processi aziendali quando si devono prendere delle decisioni.

“Fino alla pubblicazione del nostro lavoro, i modelli matematici utilizzati per misurare e ragionare sull’incertezza erano, per così dire imperfetti, nel senso che si basavano su calcoli approssimati”, spiega Montali, “io e il prof. Maggi, in collaborazione col Prof. Leemans di RWTH Aachen, siamo andati a recuperare vecchie tecniche di calcolo - tecniche di “model checking qualitativo delle catene di Markov”, risalenti agli anni ‘80 – e le abbiamo applicate ed estese per superare tale imprecisione e trattare l’incertezza in modo matematicamente esatto. Il nostro approccio può essere integrato direttamente in tutti gli algoritmi di process mining che richiedono di trattare l’incertezza nei modelli di processo”.

(zil)