Skip to content

Freie Universität Bozen

Wählen Sie das Sprachenmenü aus. Derzeitige Sprache: DE
Gender, equal opportunity, migration, series of events

Veranstaltungsreihe Ain't I a Woman. Intersectional Futures and the Power of Hope

Veranstaltungsart Präsenz-Veranstaltung

StandortRaum BZ F6.00 University Club | Universitätsplatz 1
Bozen
Info zum Veranstaltungsort

Dienststellen Press and Events

Kontakt equalopportunities@unibz.it

11 Mär 2025 10:00-12:00

Runder Tisch mit Preisträgerinnen 2024 des Landesbeirat für Chancengleichheit

Runder Tisch mit Dott.ssa Matilde Galli "Dalla guerra alla società postbellica" und Dott.ssa Ingrid Kapeller "News on femicide"

Veranstaltungsreihe Ain't I a Woman. Intersectional Futures and the Power of Hope

Veranstaltungsart Präsenz-Veranstaltung

StandortRaum BZ F6.00 University Club | Universitätsplatz 1
Bozen
Info zum Veranstaltungsort

Dienststellen Press and Events

Kontakt equalopportunities@unibz.it

Matilde Galli

Dalla guerra alla società postbellica: L'assenza delle donne nei negoziati di pace e il potenziale ignorato.

In uno scenario internazionale in continuo mutamento emerge in maniera sempre più nitida la percezione delle relazioni internazionali come una questione di élite politico-militari che nel giro di poco tempo possono far scoppiare una guerra, o negoziare una pace, ma nei termini di chi è più forte, militarmente, economicamente e politicamente.

Questo approccio “muscolare” alla politica e alle relazioni internazionali rischia, tuttavia, di trascurare alcuni elementi che sono di particolare importanza nella pacificazione di un territorio e nella costruzione di una pace duratura. Da questo punto di partenza sorgono due questioni che sono alla base della mia ricerca: qual è il ruolo delle donne, che non fanno parte di queste élite, nei processi di pace? E un accordo che non ascolta le voci della società civile, comprese le donne, può essere sostenibile?

 

Ingrid Kapeller

News on femicide. Ein sprachübergreifender Vergleich der Berichterstattung über Femizide in ausgewählten Qualitätsmedien.

"News on Femicide" untersucht in einer sprachübergreifenden Diskursanalyse die Berichterstattung über Femizide in österreichischen und italienischen Qualitätstageszeitungen. Dabei zeigt sich, dass österreichische Medien Femizide oft sachlich und faktenorientiert darstellen, während italienische Medien die Taten stärker dramatisieren, personalisieren und pathologisieren. In Österreich wird der Femizid häufiger politisch – etwa im Kontext von Migration – verortet, während er in Italien als tragisches Beziehungsdrama erscheint. Trotz dieser Unterschiede eint beide Länder, dass die geschlechtsspezifische Dimension von Femiziden weitgehend unsichtbar bleibt und durch kulturell unterschiedliche, aber im Kern patriarchale Diskursstrategien verdrängt wird.

Infoanfrage