Euregio Mobility Fund. Finanziate 25 iniziative di mobilità
Sono 25 le iniziative di mobilità recentemente valutate e approvate durante una riunione che ha coinvolto i prorettori alla Didattica degli Atenei dell’Euregio – Paola Venuti (unitn), Alex Weissensteiner (unibz), Bernhard Fügenschuh (uniibk) – le rispettive coordinatrici universitarie e un membro rappresentante del GECT Euregio Tirolo - Alto Adige - Trentino.
Nella sesta edizione del progetto, promettenti sono anche i numeri di mobilità: si stima il coinvolgimento di più di 800 studenti e di una centinaia di docenti in lezioni e seminari congiunti, summer e winter school, viaggi di studio e attività di blended mobility. Al bando hanno potuto concorrere i ricercatori e le ricercatrici, i professori e le professoresse afferenti alle tre Università per progetti che prevedono la partecipazione di almeno due dei tre Atenei e hanno luogo sul territorio dell’Euregio.
La diversità la si riscontra altresì nei campi di studio e negli argomenti scelti, perlopiù d’approccio interdisciplinare e intersettoriale. Le tematiche spaziano infatti dall’antropologia alla filosofia, con progetti che mirano allo studio di comunità montane e villaggi in trasformazione nell'Euregio oppure osservano l’Euregio attraverso gli occhi delle stazioni ferroviarie, dal diritto alle scienze politiche, con iniziative volte all’approfondimento dell’integrazione europea nel diritto e nella pratica a livello regionale o all’affinamento di competenze in ambito diplomatico e di governance. Non mancano poi progetti d’innovazione sostenibile che affrontano la questione della complessità dell’agricoltura di montagna o quella degli edifici in legno a favore dell’ambiente.
Concretamente, le prime collaborazioni avranno inizio nel semestre invernale 2023/2024, mentre tutte le attività dovranno concludersi entro fine settembre 2024. Il settimo bando è invece programmato per la primavera del 2025.
L’Euregio Mobility Fund è parte delle attività promosse dal Gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT) nell’ambito all’accordo di collaborazione firmato il 18 agosto 2013 dai Rettori delle tre Università alla presenza dei Presidenti delle due Province autonome e del Land Tirolo, con l’obiettivo di “promuovere e incentivare la mobilità dei docenti” e “incentivare e sostenere la mobilità degli studenti”.